Valle del Mis – Passo Cereda – Fiera di Primiero – Croce D’Aune

Un giovedì da leoni

Il giovedì è ormai un appuntamento fisso dedicato alla bellezza, al puro divertimento, all’amicizia e alla passione per la bicicletta. Anche oggi il nostro gruppo ha dimostrato di poter affrontare percorsi iconici, solitamente riservati ai ciclisti professionisti, con spirito di scoperta, ammirazione, entusiasmo e sacrificio.

Il precorso di oggi prevedeva pochissimi metri di pianura e sin dalle prime pedalate da Pedavena all’imbocco della Valle del Mis è stato un continuo e “piacevolissimo” saliscendi attraversando Villabruna, Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi e Sospirolo.

Entrare nella Valle del Mis ci ha regalato un’emozione intensa: il lago, in quell’occasione, mostrava la sua più splendida tonalità di turchese. Con una leggera apprensione e inseguiti da alcune auto, siamo entrati nelle gallerie buie, abbagliati a ogni uscita dal sole che filtrava tra gli alberi e si rifletteva nel lago.

Risaliamo la valle, dove il lago si trasforma nel torrente Mis, che nel corso dei millenni ha scolpito una gola spettacolare, destinazione amata da turisti e appassionati di montagna. La salita verso Gosaldo mette alla prova i polpacci dei ciclisti, ma l’aria fresca offre un piacevole sollievo. Dopo 12 km e un dislivello di circa 700 metri, si raggiunge Gosaldo, dove tutti i partecipanti si riuniscono.

La prossima tappa è il Passo Cereda a metri 1369, che raggiungiamo dopo 8 km in salita. Qui cogliamo l’occasione per una foto di gruppo sotto il cartello del Passo Cereda, quest’anno finalmente ripulito dai numerosi adesivi che solitamente lo coprono.

Dal Cereda a Fiera di Primiero, il percorso sarebbe una lunga e veloce discesa, ma quel sant’uomo del nostro Presidente (lo scrivente), decide di effettuare una deviazione in Val Canali per una sosta al Lago di Welsperg. Tranquillizzati i partecipanti sulla brevità della deviazione, riprendiamo il cammino.

La vista del magnifico laghetto è incantevole, e il bar offre una vasta selezione di prelibatezze per rinvigorire i ciclisti, inclusa una abbondante porzione di strudel che sembra essere squisito. Non si vorrebbe mai ripartire ma il “dovere” ci chiama e risaliamo in sella.

Da Fiera di Primiero all’imbocco della galleria per Canal San Bovo, seguiamo la splendida ciclabile che costeggia il torrente Cismon per tutta la valle. Questo percorso offre panorami mozzafiato, rendendo piacevole pedalare, con la dovuta ammirazione, immersi nel verde.

Verso Lamon, il traffico aumenta significativamente e siamo tralaltro costretti a utilizzare le gallerie, poiché le strade alternative sono abbandonate da tempo e chiuse anche alle biciclette, il che è davvero un peccato.

La prossima sfida è la salita il Croce d’Aune. Una piccola incomprensione divide il gruppo: alcuni scelgono di affrontarla da Sorriva-Servo-Salzen, mentre il percorso meticolosamente preparato dal nostro amato Presidente (sempre chi scrive) prevedeva la salita da Faller. Nessun problema, il punto di arrivo è lo stesso, quindi ci ritroveremo in cima al Monumento dedicato a Tullio Campagnolo, l’inventore del celebre cambio Campagnolo che ha rivoluzionato il mondo del ciclismo.

La fatica appena terminata è già un ricordo lontano, mentre sguardi felici e soddisfatti si incrociano. Si discute delle due diverse salite, ma per ciascuno la più bella, la più lunga e la più impegnativa è quella che ha affrontato personalmente. Prima di iniziare l’ultima discesa verso Pedavena, facciamo il conteggio: ok ci siamo tutti e 18, incluso il grande Mauro che, anche questa volta, ci ha accompagnato facentifunzione di autista dell’ammiraglia e fotografo.

La discesa verso Pedavena è un’autentica corsa a tutta birra. Nella mente dei ciclisti si materializzano visioni di freschi boccali traboccanti, simili a oasi immaginarie per un viaggiatore sperduto nel deserto. Il terzo tempo nella rinomata Fabbrica di Pedavena è segnato da brindisi, calici alzati, panini, toast, fritti di ogni genere e tanta, tanta, tanta buona compagnia.

…e per Le Terme
Yabadabadooooooo

Condividi:

Scrivi qui un tuo commento.. anche senza nessuna registrazione..