Giovedì grasso

Oggi è il famoso GIOVEDI’ GRASSO
legato al Carnevale …

ma anche la Giornata Mondiale del Ciclista “diversamente magro

Le giornate mondiali (o internazionali) sono delle ricorrenze che si ripetono annualmente su scala mondiale. Ogni anno, in ogni nazione o regione, vengono organizzati degli eventi speciali in occasione di una particolare giornata mondiale

Possiamo considerare la maggior parte delle giornate mondiali come delle festività ricorrenti. Le giornate mondiali nascono soprattutto per sensibilizzare governi e cittadini su argomenti specifici. Questi argomenti possono riguardare:

  • Giornate mondiali per tutelare l’ambiente
  • Giornate mondiali per tutelare gli animali
  • Giornate mondiali per tutelare gli esseri umani
  • Giornate mondiali a ricordo di eventi drammatici

Dopo aver fatto questa doverosa introduzione, forse non tutti sono a conoscenza del fatto che oggi si celebra la giornata mondiale del ciclista “robusto“. L’immagine stereotipata del ciclista è quella di un atleta estremamente snello, un concentrato di nervi e muscoli con percentuali di grasso corporeo estremamente basse, paragonabili al nostro PIL (0,1% o anche meno). Questa categoria di ciclisti è invece spesso oggetto di discriminazione e raramente viene messa in luce dalle cronache sportive.

Body Shaming

Il body shaming, ovvero la derisione dell’aspetto fisico, consiste nell’umiliare o discriminare una persona per il suo corpo, una pratica purtroppo diffusa negli ultimi tempi. Non è corretto né etico prendere di mira un ciclista per il suo peso corporeo, soprattutto considerando che per un atleta in sovrappeso può risultare molto più arduo mantenere il ritmo dei compagni, in particolare durante le salite. Questo sforzo aggiuntivo merita il nostro rispetto e ammirazione, non la beffa o il disprezzo che troppo spesso si riscontra.

Coming Out

Ho deciso di fare coming out e di smettere di nascondermi. Al bar, mentre prendiamo il caffè, rinuncio alla brioche per imbarazzo. Ma basta! Durante le foto di gruppo, quando il fotografo suggerisce di ritrarre le pance e io, sentendomi coinvolto, scelgo di posizionarmi in seconda fila, è tempo di dire: basta! E quando mi sorpassano uno dopo l’altro in salita, con un sorrisetto ironico, so che è il momento di dire: basta!

Fat pride

Un altro concetto in lingua inglese che incarna l’espressione “Orgoglio Grasso” ci sprona a mostrare noi stessi al mondo e a celebrare con fierezza le forme del nostro corpo. Da questo è scaturita la comunità dei Ciclisti LGBT (Lenti, Grossi, Brutti, Tozzi) alla quale sono orgoglioso di annunciare il mio recente ingresso.

Tutti a Sanremo

Qual è momento più propizio, in questi giorni, per far risuonare la nostra voce dal prestigioso palco di Sanremo? Convergeremo in un movimento di protesta solidale con gli agricoltori, muovendoci da ogni angolo d’Italia in un’imponente carovana di biciclette addobbate di bandiere e manifesti. Organizzeremo un’azione eclatante sul palco della rinomata città dei fiori durante la serata clou di sabato, costringendo tutti a prestare attenzione alle nostre rivendicazioni.

Ciclisti orgogliosi e membri della comunità Ciclisti LGBT, è arrivato il momento cruciale per unire con passione le nostre forze collettive e festeggiare con fiero entusiasmo e senza timori la nostra unica e autentica identità!

P.S. Chi volesse unirsi alla Comunità dei Ciclisti LGBT mi contatti via WhatsApp direttamente da questo sito.

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