In diga controvento
Doveva essere una piacevole brezza primaverile ed invece abbiamo incontrato un bel vento in faccia per tutti i 50 chilometri che portano a Sottomarina e dobbiamo ringraziare innanzitutto il nostro immenso Beppone che ci ha letteralmente trascinati alla meta.
Fortunatamente il vento ha continuato a soffiare sempre nella stessa direzione per cui al ritorno ci ha dato una bella spinta e gli arrancanti ciclisti dell’andata si sono trasformati in velocissimi ciclisti professionisti.
A parte la contrarietà del Dio Eolo la giornata era molto luminosa e il mare rifletteva il bel colore azzurro del cielo.
Per
Le Terme
Hip Hip Hurrà
Dove troviamo un altro presidente così? Dopo una giornata stupenda non si vede l’ora di vedere la sintesi della giornata, grande Flavio
Grazie a te Anonimo per aver voluto commentare il mio post