Anello fluviale del Brenta

Sabato 15 ottobre 2022

Doveva essere un sabato mattina qualunque ed invece eccoci qua a commentare una bella pedalata di circa 80km attorno alla città di Padova seguendo gli argini dei corsi d’acqua che la circondano.

La magnifica Villa Pisani di Stra venne costruita a partire dal 1721 (300 anni fa) su progetto di Gerolamo Frigimelica e Francesco Maria Preti per la nobile famiglia veneziana dei Pisani di Santo Stefano.

Complice una bella giornata di sole, un nutrito manipolo* dei nostri attempati ciclisti, a cavallo delle loro biciclette adatte a un percorso sterrato (qualcuna anche assistita elettricamente), si sono dati appuntamento ad Abano alle ore 09:00 ed hanno affrontato con l’entusiasmo dei giorni migliori la bella pedalata in compagnia.

Come si evince dalle belle foto il comune denominatore di oggi è stato un bel sorriso che tutti i partecipanti hanno sfoggiato in favore della macchina fotografica.

Purtroppo non è mancato neanche un piccolo incidente che però sembra non abbia compromesso l’ottima riuscita della giornata. Ci vuole ben altro per fermare il mitico Franco (pettorale nr. 78).

Purtroppo, per un imprevisto impegno famigliare, il Presidente non ha potuto partecipare alla bella manifestazione e se ne dispiace molto, ma sembra che la sua assenza non abbia pregiudicato il buon esito della pedalata e anzi sembra non essere stata notata dai più.

Il momento clou si è avuto naturalmente all’arrivo a Villa Pisani dove la magnificenza della villa si è fusa con l’entusiasmo dei ciclisti ed immortalata in queste belle foto.

I 300 anni di storia trasudano dalle mura dell’antica nobile dimora, ma non è nulla al confronto con la storia dei 455 anni che trasuda dalla selezione dei nostri atleti migliori.

Da sinistra a destra: Claudio (65) Roberto (75) Giorgio (81) Alfio (77) Piero (85) Gianfranco (72) Totale 455 e sullo sfondo Monica ma fuori competizione.

Mettiamo orgogliosamente in archivio anche questa bella giornata di metà ottobre e concludiamo con il nostro immancabile motto:

Per Le Terme HIP HIP HURRA’

Pillole di saggezza:

Il Manipolo era formato da due Centurie, comandato da un centurione detto Prior e composto da 120 legionari Hastati della prima linea, altrettanti Principes che formavano la seconda linea e da 60 Triari (della terza fila della legione).

Secondo la tradizione, la tattica manipolare fu introdotta nell’esercito romano dall’eroe romano Marco Furio Camillo. Il manipolo rimase l’unità base dell’esercito fino alla II guerra punica, fino alla riforma di Gaio Mario che creò una nuova unità detta cohors cioè la coorte ovvero l’unione di tre manipoli.

Condividi:

Scrivi qui un tuo commento.. anche senza nessuna registrazione..