Agordo, Passo Duran, Passo Staulanza, Colle Santa Lucia, Caprile, Alleghe, Agordo
Nel rispetto del calendario dei giri del “Zoba” oggi abbiamo affrontato questo nuovo percorso che si preannunciava molto interessante e sconosciuto per molti.
La sveglia è stata puntata molto prima del sorgere del sole per essere pronti a partire alle ore 06:00 a Abano. Ci serviranno almeno due ore di macchina per arrivare a Sedico dove abbiamo stabilito il nostro “campo base”.
Il giro di oggi, lasciato Sedico, prevede il passaggio da Agordo, e La Valle Agordina con la salita di 12km del Passo Duran, la discesa nella Valle di Zoldo fino a Dont per poi risalire ancora per 12km al Passo Staulanza con veloce paura al Rifugio. Quindi discesa verso Santa Fosca e Selva di Cadore, nuovamente in salita a Colle Santa Lucia per poi scendere a Caprile, Alleghe, Cencenighe con ritorno ad Agordo e quindi a Sedico. Si tratta di circa 130km con +2300m di dislivello.
I Ciclisti
Per i 15 ciclisti che hanno accettato l’invito del Gruppo Ciclistico Le Terme si è trattato di un percorso sicuramente impegnativo, con un coefficiente di difficoltà elevato dato dal caldo che anche a quote elevate si è fatto sentire, ma che ha offerto panorami mozzafiato sulle cime e sulle valli più belle del “mondo”. Grazie all’uomo del monte, l’amico Mauro De Col, che avendo le proprie origini qui a La Valle Agordina ci ha snocciolato i nomi di tutte le vette, dei sentieri e dei borghi che abbiamo a visto durante il percorso.
Tutto si è svolto secondo i piani prestabiliti, non abbiamo dovuto affrontare nessun particolare problema che, vista la mancanza del nostro “uomo dalle mille risorse” (Maron), avrebbe potuto trasformarsi in un incubo. Piccolo inconveniente al solito sfortunato Presidente Flavio che oggi, continuando la serie negativa di agosto, ha forato salendo a Colle Santa Lucia con l’ammiraglia guidata dal fotografo Mauro, che sfortunatamente aveva preso una strada diversa rispetto al tracciato e per cui non è potuta essere di supporto.
Natura meravigliosa
SPETTACOLO
Qualcuno nel proprio profilo social ha commentato questa giornata con una sola parola “SPETTACOLO”, per cui non ci resta che associarci e archiviare questo bel giro con la promessa di riproporlo nel 2024 eventualmente con qualche piccola variante a cui stiamo già lavorando per renderlo, se possibile, ancora più spettacolare (e duro).