Domenica delle Palme

Giro delle mura di Este Classico

La primavera ha fatto il suo ingresso ufficiale nel nostro calendario ciclistico del 2024 e, nonostante l’aria ancora fresca e pungente, il cielo limpido e azzurro sprona numerosi appassionati a scoprire finalmente almeno i polpacci. Oggi abbiamo in previsione un altro giro tranquillo attorno ai colli euganei e questo ha richiamato alla partenza una trentina di “corridori” oltre a due simpatici tedeschi ospiti in questi giorni nella ridente località termale.

Il gemellaggio

Prima della partenza dalla splendida Abano Terme, abbiamo avuto l’onore di consolidare ufficialmente il gemellaggio con il rinomato Radclub Muenster (Germania). Questo importante evento ha rappresentato un significativo momento di fraternizzazione e scambio culturale tra i nostri due gruppi appassionati di ciclismo. Ringraziamo gli amici Wolfgang e Christian per per aver partecipato alle nostre uscite durante il loro soggiorno nella cittadina termale.

Naturalmente speriamo di avere l’opportunità di ospitare ancora altri appassionati ciclisti desiderosi di esplorare e scoprire le meraviglie della nostra incantevole regione.

Durante il nostro itinerario odierno, abbiamo incrociato numerosi gruppi di appassionati ciclisti. Abbiamo consapevolmente lasciato che alcuni di loro ci sorpassassero, evitando così di essere coinvolti in competizioni eccessive che potrebbero rivelarsi rischiose sulle trafficate strade. Un affannoso saluto in corsa ci è stato rivolto dal famoso ciclista Righetto (Senior) del Gruppo Stra Alpe, un momento breve ma significativo. Personalmente ho cercato di rincorrerlo, almeno per ricambiare il saluto, ma non sono riuscito ad accodarmi.

Dopo la consueta foto davanti al castello di Valbona ci siamo divisi, qualcuno ha affrontato la salita di via Sant’Antonio altri ci hanno dato appuntamento per il caffè in centro a Lozzo

Riprendiamo il viaggio rinvigoriti da un energico caffè e qualche macchiatone e raggiungiamo Este, fiancheggiando le sue antiche mura medievali. Qui, purtroppo, si materializza la sfortunata profezia di una foratura che colpisce il presidente quasi a ogni uscita, suscitando lo stupore e l’incredulità generale. Sorprendentemente, delle 30 biciclette (per cui 60 ruote) che hanno percorso lo stesso tratto, solo la sua ha avuto la sfortuna di incappare in una spina, lasciando il presidente senza parole per descrivere la propria frustrazione.

Mi è venuto il dubbio che la foratura sia stata auspicata dal nostro uomo di colore (il Maron) che non vedeva l’ora di provare il suo nuovo acquisto: un mini compressore tascabile che gonfia la camera d’aria eliminando pompa e bomboletta. Per la cronaca ha funzionato alla grande.

Sconsolato e riflettendo amaramente sulle azioni passate che potrebbero aver portato a tanta malasorte, il Presidente accompagnato dai suoi fedelissimi compagni riprende la via di casa tra irripetibili improperi che vi lascio facilmente indovinare.

Se questo è stato solo un assaggio del nostro avvicinamento alla Pasqua, potete solo immaginare cosa ci riserverà la Settimana Santa che ci attende con la sua “passione”. Ad ogni modo tutto è bene ciò che finisce bene e non ci resta che annoverare anche questa uscita tra quelle da ricordare.

Ancora Torreselle

Probabilmente ispirati dai racconti entusiastici dei partecipanti, alcuni amici hanno deciso di intraprendere oggi lo stesso itinerario che alcuni di noi hanno seguito giovedì scorso. Osservando le loro espressioni, traspare anche in loro una grande soddisfazione. Bravissimi tutti.

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